Start 2022

RI-ABITARE TEMPO | SPAZIO | ARTE

Dal 22 aprile al 12 giugno 2022, Start / SToria e ARTe Saluzzo ha celebrato la sua sesta edizione, trasformando la primavera in un laboratorio di rinnovamento culturale. L’evento ha saputo coniugare con successo l’antiquariato, l’artigianato e l’arte contemporanea, valorizzando il patrimonio storico e l’innovazione del territorio saluzzese.

Il Tema

l concetto di “ri-abitare” è stato il filo conduttore dell’edizione, simbolo della necessità di ricostruire e reinventare spazi e vite dopo periodi di grande cambiamento. In un contesto in cui si è passati dal dover disfare per poi ricostruire, l’evento ha invitato artisti, artigiani e antiquari a dare nuova vita al passato, reinterpretandolo in chiave contemporanea e sostenibile.

Start 2022 è stato:

  • 84ª edizione della Mostra Nazionale dell’Artigianato (22 aprile – 8 maggio)
    Un appuntamento radicato nella tradizione artigianale, che ha visto oltre quaranta artigiani e ditte esporre le loro creazioni in spazi storici come Casa Cavassa, il Porticato dell’Antico Palazzo Comunale e l’ex Convento delle Orsoline.
  • 45ª Mostra Nazionale dell’Antiquariato (13 – 20 maggio)
    Curata da Franco Brancaccio, l’edizione ha offerto un viaggio attraverso oggetti e storie che raccontano l’evoluzione del gusto e della tradizione saluzzese, includendo anche uno sguardo innovativo verso l’antiquariato da giardino.
  • 27ª edizione di Saluzzo Arte
    Con la curatela di Paratissima, la mostra ha animato “Il Quartiere” – Ex Caserma Musso – trasformando antichi spazi in un polo socioculturale dove opere di artisti emergenti e affermati hanno dialogato con il territorio.
  • 44ª edizione del Premio Matteo Olivero
    Un concorso che ha premiato l’innovazione artistica, con la vincitrice Marinella Senatore, che ha presentato “Dance First, Think Later”, un’opera che ha reinterpretato il linguaggio della luce e del colore in chiave contemporanea.

Start 2022 ha riaffermato Saluzzo come un polo culturale dinamico, capace di coniugare tradizione e innovazione. Il tema del “ri-abitare” ha dato voce a un territorio che, pur radicato nel passato, guarda con determinazione al futuro, creando un dialogo continuo tra storie antiche e nuove prospettive artistiche.
Un invito a riscoprire e reinventare il proprio spazio, per costruire un futuro più sostenibile e ricco di bellezza.