Da oltre vent’anni, nel mese di maggio, il piccolo borgo di Castellar si anima di personaggi buffi e stravaganti… non c’è casa, vigna, orto, prato o cortile che non ospiti uno spaventapasseri, un “ciciu” realizzato con i materiali più disparati. Un museo a cielo aperto che accoglie migliaia di visitatori: scolaresche, famiglie, gruppi di anziani, ospiti dei centri diurni “invadono” le vie del paese, dove le automobili lasciano spazio alle persone! Allo scopo di rendere più coinvolgente l’evento, l’Associazione culturale propone spettacoli d’intrattenimento (artisti di strada, musicisti…), laboratori manuali dedicati ai più piccoli, mostre. Nel 2020 nemmeno Castellar si è fermata. In onda su FB Spaventapasseri ha raccolto oltre 600 immagini, 600 tra bambini, ragazzi, mamme, papà, associazioni, gruppi che hanno voluto fare il loro Spaventapasseri ai tempi del lockdown. Un modo per non lasciare solo nessuno e soprattutto non lasciare il pubblico orfano di una manifestazione che anno dopo anno ha saputo ospitare migliaia e migliaia di spettatori sognanti.
Dopo due anni di stop forzato oggi un ritorno che siamo sicuri riempirà di gioia grandi e piccoli.
APETTANDO GLI SPAVENTAPASSERI
Castellar
20 – 27 aprile, 3 – 5 maggio – dalle 16 alle 18.30
In collaborazione con Approssimazioni e i Servizi Educativi del Consorzio Monviso Solidale arriva poi Boscodellemeraviglie e un progetto che consiste nel creare un’opera con materiale di recupero (legno), ideare un’opera ed eseguirla con il gruppo giovani del comune di Castellar e Saluzzo. L’idea è mettere in collegamento storia locale e leggende, materiale vecchio e idee nuove, con i ragazzi a fare da collante nella costruzione dell’opera. Inoltre e parallelamente, è prevista la scrittura di una storia emozionale, legata all’opera, con possibilità di creazione di un qrcode da esporre di fianco all’opera, per permettere a chi lo desidera di leggere la storia emozionale creata dai ragazzi.
QUANDO
Dall’1 all’8 maggio 2022
DOVE
Castellar – Saluzzo