START – Arte Contemporanea

Dal 24 Maggio al 16 Giugno 2024

Saluzzo Arte quest’anno avrà 4 momenti fondamentali che si muoveranno all’unisono.
29° MOSTRA DI ARTE CONTEMPORANEA Powered by PARATISSIMA, 46° PREMIO MATTEO OLIVERO Curato da Esperienza e The Blank Contemporary Art, Installazione site specific a cura di Fondazione Garuzzo.

29ª Mostra di Arte Contemporanea di Saluzzo

Il Quartiere, Piazza Montebello 1
Powered by Paratissima

ORARI DI APERTURA
Dal 25 maggio al 16 giugno
Inaugurazione – Venerdì 24 maggio 2024 dalle ore 17:30

A partire da venerdì 24 maggio 2024 alle ore 17.30 prende il via START ARTE. In uno slancio di continuità dalla tradizione dell’Antiquariato e dal presente che sempre si rinnova nell’Artigianato, Saluzzo allarga il suo sguardo verso il futuro, sempre di più, città dell’arte contemporanea. Diverse le proposte, diverse le energie che insieme portano nuove proposte in Città e fanno di Saluzzo uno dei poli del contemporaneo.
Da sabato 25 maggio a domenica 16 giugno nella sede de Il Quartiere, in Piazza Montebello 1, sarà possibile visitare la 29ª Mostra di Arte Contemporanea di Saluzzo Powered by PARATISSIMA.

Paratissima è lieta di collaborare alla realizzazione, per il terzo anno consecutivo, del programma START/ARTE Saluzzo. La collettiva che darà vita alla 29ª edizione della Mostra di Arte Contemporanea – Saluzzo Arte, accoglierà i progetti espositivi di circa 30 artisti emergenti selezionati tramite open call, rispecchiando così la natura della kermesse torinese alla costante ricerca di nuovi talenti della scena artistica. Coerentemente con la sua mission, quest’anno Paratissima ha deciso di affidare la curatela della mostra a una giovane curatrice, Alessandra Villa, ex allieva del Master in pratiche curatoriali N.I.C.E di Paratissima. La scelta testimonia l’impegno dell’impresa sociale nel supportare, investire e promuovere giovani figure nel mondo dell’arte.”  sono queste le parole di Cecilia Di Blasi membro del CDA di Paratissima.

46ª edizione del Premio Matteo Olivero

Il Quartiere, Piazza Montebello 1
Powered by Esperienza & Stefano Raimondi e The Blank Contemporary Art

ORARI DI APERTURA
Opera d’arte site specific sempre visitabile dal 24 maggio 2024

La 46ª edizione del Premio Matteo Olivero porta a Saluzzo una nuova opera permanente e site specific: promosso dalla Fondazione Amleto Bertoni, dal Comune di Saluzzo e curato da Esperienza e The Blank Contemporary Art.
Il premio seleziona il migliore fra i progetti presentati da una selezione di artisti per la realizzazione di un’installazione che troverà collocazione in uno spazio della Città di Saluzzo.
La vincitrice dell’edizione 2024 è Alice Ronchi che arriva a Saluzzo dopo Patrick Tuttofuoco, che con la sua opera d’arte site specific “The field” ha illuminato il cortile de Il Quartiere per tutto l’anno.
Le installazioni di Alice Ronchi si inseriscono in un percorso che comprende le installazioni permanenti di Marinella Senatore (2022), di Roberto Pugliese (2021), del tedesco Veit Laurent Kurz (2020), del colombiano Santiago Reyes Villaveces (2019) e del duo newyorkese Mark Barrow e Sarah Parke (2018).

DIALOGHI E ALTRI SGUARDI

Giardini dell’Annunziata – Primo Cortile presso la Fondazione Scuola APM
Esposizione Permanente a cura della FONDAZIONE GARUZZO

Progetto espositivo a cura di Olga Gambari

Dall’1 giugno la Fondazione Garuzzo presenterà nella sua sede della Castiglia la 16ª edizione Saluzzo Contemporanea.
In occasione della nuova edizione di StArt/arte dedicata al tema Partage/Condivisione, la Fondazione Garuzzo presenta un nuovo e articolato progetto di valorizzazione dell’Esposizione e Collezione Permanente, dal titolo Dialoghi e Altri Sguardi. A partire dalla primavera 2024 la Fondazione affiderà a curatrici/curatori esterni il compito di selezionare nuovi artisti per metterli in dialogo con una parte delle opere presenti in Collezione. Il processo, che verrà ripetuto con curatori sempre differenti, permetterà di aggiornare spazi e opere dell’Esposizione Permanente, garantendo sempre nuovi punti di vista e nuove riflessioni. Il Tempo della Comunanza costituisce la prima rilettura delle opere dell’Esposizione e Collezione Permanente. 
Il progetto espositivo è stato affidato a Olga Gambari, curatrice indipendente, critica e giornalista de Il Giornale dell’Arte e la Repubblica, da sempre attenta alla valorizzazione dell’arte contemporanea del, e sul, territorio piemontese. L’iniziativa intende essere un’esplorazione, una raccolta di possibili declinazioni che l’idea di condivisione incarna, donandole nuova energia e pluralità. Ogni artista diventerà una possibile sfumatura di significato del concetto e darà vita a una lettura che farà parte di un racconto corale, a più voci, negli spazi della Castiglia, con gli artisti e i lavori dell’Esposizione e Collezione Permanente. Il senso della parola “comunità” contiene la chiave della salvezza del nostro mondo vicino e lontano, è il nòcciolo del senso dell’esistenza cosmica, dell’appartenenza a un ecosistema comune, quella biosfera in cui ogni elemento è parte di un tutto più grande. Il nuovo ambientalismo, infatti, prende forma perfettamente nella definizione coniata dall’antropologo Adriano Favole rispetto a una nuova era chiamata Koinòtes, cioè il tempo della comunanza, una nuova pratica di convivenza basata sulla condivisione, l’interrelazione e lo scambio, la somiglianza, la comunione e la partecipazione tra tutti gli esseri viventi.

 

NESSUN DORMA

Giardini dell’Annunziata – Primo Cortile presso la Fondazione Scuola APM
Installazione Site Specific a cura della FONDAZIONE GARUZZO

Installazione di David Reimondo e Alessandro Sciaraffa a cura di Alessandro Carrer e Clemente Micciché

Dal 27 maggio al 18 giugno la Fondazione Garuzzo presenterà nel cortile della Fondazione Scuola APM Nessun Dorma, un’installazione degli artisti David Reimondo e Alessandro Sciaraffa, un lavoro che metterà in dialogo luce e suono così che il pubblico possa immergersi nella totalità dello spazio riflettendo sull’insieme delle sue caratteristiche e peculiarità.

In occasione della nuova edizione di Start/Arte dedicata al tema dell’Essenzialità, i due artisti dialogheranno con lo spazio del cortile interno della Scuola di Alto Perfezionamento musicale realizzando un lavoro congiunto, un’installazione inedita prodotta ad hoc per la principale manifestazione culturale saluzzese. La ricerca di Reimondo è incentrata sui temi dell’essere umano e del linguaggio, e nel corso degli anni ha elaborato alcuni modelli formali immaginari da cui sono stati sviluppati nuovi codici e sistemi di comunicazione, mentre il lavoro di Sciaraffa è fondato sul suono e sulle molteplici relazioni tra materia, spazio e tempo, combinando spesso performance, scultura e installazione. Nessun Dorma gioca con gli aspetti immateriali dell’arte, in una continua interazione tra sfera visiva e sonora, trasformando il cortile interno dell’APM, già palcoscenico naturale, in uno spazio d’interazione con il pubblico e con la celebre scuola saluzzese. Grazie all’uso di elementi intangibili e in perenne trasformazione, l’installazione chiamerà gli spettatori a farsi parte attiva: nell’esplorare o attraversare lo spazio, oppure sperimentando con una parte del lavoro, il pubblico muterà di continuo la forma e il contenuto dell’opera e potrà averne percezioni differenti con la luce e con il buio.

Nicola Bolla – The Ghosts of My Friends

La Castiglia – Piazza Castello
A a cura di Nicola Davide Angerame

ORARI DI APERTURA
Lunedì – Giovedì – Venerdì – Sabato dalle ore 10 alle 13 e dalle ore 14 alle 18;
Domenica e festivi dalle ore 10 alle 13 e dalle ore 14 alle 19

Nicola Bolla sarà invece protagonista in Castiglia con la mostra NICOLA BOLLA. The Ghosts of My Friends a cura di Nicola Davide Angerame.
Il titolo della mostra, di dimensioni museali, proviene da un’epifania vissuta dallo stesso artista quando ritrova un piccolo taccuino inglese manoscritto del primo Novecento che riporta le firme degli amici del proprietario, elaborate in un gioco surrealista che le rende altrettante figure spettrali. Il titolo di questo oggetto è The Ghosts of My Friends. In queste parole Nicola Bolla vede riflesso il senso profondo del suo abitare, ormai da 40 anni, il luogo della propria creatività in quanto spazio occupato da sculture, installazioni e dipinti che egli riconosce come altrettanti “fantasmi di amici”, come presenze al tempo stesso impalpabili ed incisive del proprio immaginario. Curata da Nicola Davide Angerame, la mostra viene costruita come un “viaggio dentro questo teatro dei fantasmi amici” che sorge da un mondo interiore in costante dialogo con la cultura medievale, la storia dell’arte, la spiritualità, la religione, la politica, la guerra e il gioco, proponendo al pubblico circa cento opere prodotte negli ultimi trent’anni di lavoro, tra cui 16 grandi installazioni, decine di sculture, un’installazione inedita più alcune opere site-specific per la prima volta esposte in “versione estesa”. Le opere inedite e gli allestimenti pensati ad hoc, nascono da un dialogo con la storia e gli ambienti della Castiglia di Saluzzo, la quale segna le vicende del marchesato fin dall’epoca medievale, per poi diventare nel 900 un carcere di massima sicurezza. Ed è alla presenza dei carcerati e alle loro storie, che si legano alcuni ricordi d’infanzia di Bolla, la cui casa natale dista poche decine di metri dalla roccaforte.

QUANDO

  • Inaugurazione: 29 aprile - ore 18.00
    Dal 30 aprile al 22 maggio

ORARI

  • Sabato 14:00 - 19:00
  • Domenica e festivi 10:00 -  13:00 e 14:00 - 19:00
  • Aperture straordinarie per gruppi su richiesta

DOVE

  • Il Quartiere, Piazza Montebello 1
  • Chiostro di San Giovanni, Via San Giovanni